Più di 2800 firme perché il Comune apra anche alle coppie di fatto case popolari, contributi per il mutuo, servizi sanitari e sociali: saranno presentate oggi a Palazzo Civico, poi la questione passerà al vaglio del Consiglio comunale. Tra i firmatari ci sono anche personaggi come Luciana Littizzetto e Gianni Vattimo. Nelle delibere di Palazzo civico dovrebbe comparire un riferimento, oltre che alle coppie coniugate, anche ai conviventi, a cui il Comune dovrebbe rilasciare un “certificato di famiglia anagrafica basato sul vincolo affettivo”, che li certifichi all’anagrafe come coppie di fatto: un provvedimento simile annullerebbe le differenze con gli sposati in settori chiave come casa, servizi sociali e sanitari, anziani e minori, scuola e formazione.L’appello è partito da un ampio ventaglio di associazioni cittadine, come la Adelaide Aglietta, l’Arcigay, la Consulta per la laicità e il Coordinamento Torino Pride, a cui si sono poi aggiunte altre 31 realtà, ed è poi stato sottoscritto da 57 docenti universitari e intellettuali torinesi e firmato da 2800 cittadini: e stamattina arriverà nelle stanze di Palazzo civico, sotto forma di delibera di iniziativa popolare. (I.Soa./ass)
(da Leggo, venerdì 11 settembre 2009, http://www.leggo.it/view.php?data=20090911&ediz=TORINO&npag=19&file=G_1937.xml&type=STANDARD)
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