Direte, giustamente, "eccoli chi"?
Anche se non sono saliti alla ribalta della cronaca (almeno fino a questo post), si tratta delle persone che si sono spese per "creare", letteralmente, questa campagna elettorale.
Codazzo, staff, manifesti, furgoncino, manifestazioni, volantini e volantinaggi, viaggi, ufficio stampa, sito, blog e facebook. Sempre con me, obbligandomi (ma non esageriamo) a parlarvi, scrivervi, ecc.
Tutto - o quasi: articoli, risposte su internet, comizi e presentazioni del mio libro sono miei, ma anche qui, quando cause di forza maggiore, di solito i tempi, la Tv e le autostrade, mi hanno impedito di partecipare agli incontri in programma, qualcuno di loro ha dovuto sostituirmi in tutto e per tutto - è opera loro. Almeno so con chi prendermela se non sarò eletto...Scherzo, ovviamente. Naturalmente non sono i soli: e anzi ringrazio tutte le persone dell'IdV, tutti gli amici, e tutti coloro che mi hanno sostenuto in questi giorni terribili.
Quelli che vedete nelle fotografie qui a fianco sono anche quelli che hanno dovu
to sopportare le mie ire nei momenti più difficili, e vi assicuro che non dev'essere facile. In più, si tratta di persone convinte del progetto, con le quali ho discusso quotidianamente, persone insomma con idee, e il coraggio (dato il mio carattere!) di esprimerle, anche in caso di critica.Nella fotografia in alto (uso l'ordine alfabetico), ecco immediatamente alla mia sinistra, con maglietta rossa (era il pranzo della giornata di manifestazione alla Fiat; con lui Stefano e Glauco, di cui sotto), Emanuele Antonelli, giovane filosofo di Torino, instancabile volantinatore, attacchino, e guidatore del pulmino elettorale.
Nella seconda fotografia, Mario Cedrini, economista, mio assistente a Torino
Al mio fianco il Primo maggio, ecco Stefano Cuteri (con gli occhiali scuri). Ci ha portato ovunque con la sua automobile, e qualche volta senza che nessuno glielo avesse chiesto (in campagna, si finisce spesso... in campagna, e cioè in luoghi sbagliati. Il navigatore ci ha salvati più di una volta). Instancabile.
Nella successiva fotografia, ecco Mario mentre attacca manifesti davanti all'Olivetti a Ivrea (so bene che il posto del manifesto non è quello giusto: nessuno ci quereli, è stato subito tolto e piazzato nel posto giusto. Ma la foto con il manifesto giusto è mossa), insieme
Nello scatto del corteo, ecco Alberto Martinengo, alla mia destra. Anch'egli filosofo, ha fatto un po' di tutto. Sempre col sorriso sulle labbra, nonostante il compito (gravoso? Forse non è abbastanza) di coordinare, insieme a Mario, l'intero progetto.
E ancora, ecco Emiliano Morrone, l'agente di Roma. Nel senso che si è occupato delle altre due circoscrizioni nelle quali sono candidato, Centro e Sud. La Voce di Fiore, nel vero senso della parola.

Infine, Glauco Tiengo, filosofo e cantante, l'uomo-ufficio stampa, presentatore e diffusore del mio programma. Sempre presente, ha portato carichi (di volantini) persino superiori alle sue possibilità.
Ecco, ora sapete con chi avete avuto a che fare ai mercati, negli
incontri in giro per la circoscrizione, sulle autostrade, al telefono.
Per qualsiasi rimostranza, vi fornirò i recapiti...
Ormai sembrano pronti ad affrontare qualsiasi campagna elettorale si presenti: potrei fornirli davvero, i loro recapiti, ma non lo farò. Almeno per ora: sanno troppo.
Al di fuori degli scherzi e della retorica, tenuto conto delle condizioni di partenza, mi pare abbiano davvero dato vita a una squadra.
Spero vincente!
I più sentiti ringraziamenti, è ovvio ma non scontato, a tutti loro.