(dal sito Aginews)
VELINO. Roma, 8 agosto 2011
Dall'8 all'11 settembre si terrà a Wroklaw (Breslavia) lo "European culture congress": si tratta di uno degli eventi più importanti organizzati durante la presidenza polacca dell'Unione europea, il cui tema principale sarà "Arte per il cambiamento sociale". Il programma comprende 100 tra eventi e progetti, ai quali parteciperanno circa 300 tra artisti, intellettuali, filosofi e attivisti, tra cui: Zygmunt Bauman, Jan Fabre, Oliviero Toscani, Pier Luigi Sacco, Gianni Vattimo, Azra Aksamija, MirosBaw BaBka, Krzysztof Penderecki, Brian Eno, Jonny Greenwood (Radiohead), Aphex Twin, Stefan Kaegi, Wilhelm S
asnal e Fatos Lubonja. Il congresso presenta un format innovativo, più simile a un festival culturale, piuttosto che a un dibattito accademico. I dibattiti, infatti, si svolgono simultaneamente e si intrecciano con gli eventi artistici in programma. Anche il pubblico avrà una parte attiva, attraverso alcuni progetti come Emergency Room, nella quale gli artisti commentano gli eventi politici e sociali della giornata con diversi mezzi espressivi. L'iniziativa è organizzata dal ministero della Cultura e del patrimonio nazionale della Polonia, dall'Istituto nazionale audiovisivo polacco e dalla Città di Wroclaw in collaborazione con l'Istituto italiano di Cultura (Iic) di Cracovia e istituzioni locali. Nel comitato onorario c'è l'italiano Umberto Eco, mentre tra i curatori Chiara Parisi.
asnal e Fatos Lubonja. Il congresso presenta un format innovativo, più simile a un festival culturale, piuttosto che a un dibattito accademico. I dibattiti, infatti, si svolgono simultaneamente e si intrecciano con gli eventi artistici in programma. Anche il pubblico avrà una parte attiva, attraverso alcuni progetti come Emergency Room, nella quale gli artisti commentano gli eventi politici e sociali della giornata con diversi mezzi espressivi. L'iniziativa è organizzata dal ministero della Cultura e del patrimonio nazionale della Polonia, dall'Istituto nazionale audiovisivo polacco e dalla Città di Wroclaw in collaborazione con l'Istituto italiano di Cultura (Iic) di Cracovia e istituzioni locali. Nel comitato onorario c'è l'italiano Umberto Eco, mentre tra i curatori Chiara Parisi.
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