12 luglio 2011 |
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Interrogazione con richiesta di risposta scritta alla Commissione
Articolo 117 del regolamento Gianni Vattimo (ALDE) |
Oggetto: Finanziamento di una campagna abolizionista con fondi UE |
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Può la Commissione far sapere se sono stati utilizzati fondi UE, in maniera diretta o indiretta, per finanziare le campagne abolizioniste «per porre fine alla prostituzione in Europa» e «insieme per un'Europa libera dalla prostituzione», che promuovono «un'Europa libera dalla prostituzione» e invitano «i cittadini, i governi nazionali e l'Unione europea ad adottare provvedimenti concreti», sostanzialmente prendendo a modello la legislazione svedese in materia con l'obiettivo di abolire la prostituzione, che è presentata come una forma di violenza contro le donne? In particolare, sono stati impiegati fondi Progress per tali campagne? In tal caso, può affermare in che modo i fondi UE possono essere utilizzati per promuovere un certo modello legislativo, soprattutto su una questione riguardo alla quale gli Stati membri hanno diverse politiche e sensibilità? Se sono utilizzati fondi UE direttamente o indirettamente, per lanciare una campagna volta a legalizzare la prostituzione e le attività legate al sesso o per promuovere un modello legislativo diverso, sarebbero tali fondi UE ammissibili per tali finalità? In caso di risposta negativa, per quale motivo? Può la Commissione chiedere che i fondi UE siano restituiti, qualora la campagna sia stata finanziata senza che la Commissione ne fosse a conoscenza? |
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