venerdì 20 aprile 2012

Cinque Cubani in carcere negli Usa: intervento di Gianni Vattimo in seduta plenaria al Parlamento europeo


Gianni Vattimo (ALDE). 
Grazie Signor Presidente.
Questa settimana molti personaggi della società civile e della politica si incontreranno a Washington per sollecitare il Presidente OBAMA ad un’azione di giustizia: ridare la libertà ai CINQUE cubani arrestati nel 1998 in Florida ed accusati dal governo americano di spionaggio ed infiltrazione negli Stati Uniti come agenti segreti di uno Stato straniero, senza che niente di tutto ciò potesse mai essere provato.
Processati in un forte clima di ostilità a Miami, furono condannati a pene esorbitanti, in violazione del Patto Internazionale sui Diritti Civili e Politici. L'ONU ha dichiarato nullo il processo, in quanto privo delle minime garanzie alla difesa, ed ha impegnato il Governo americano a rimetterli in libertà. 
Amnesty International ha più volte criticato gli Stati Uniti per il trattamento riservato ai cinque prigionieri, in quanto contrario ai diritti umani.
Oggi tutti i gradi di giudizio sono terminati, i cubani sono in carcere da 14 anni e dipende solo dal Presidente Obama rimediare a questa grave ingiustizia.
Negli anni molti parlamentari dei paesi europei, intellettuali, artisti e Premi Nobel, hanno chiesto la liberazione dei cinque.
Chiedo con forza che anche il Parlamento europeo faccia sentire la propria voce a sostegno di questa richiesta.

Nessun commento: