Un mio articolo su "Planet 51", il film degli Ilion Animation Studios in uscita anche qui da noi (da L'espresso, 1 luglio 2009)
Stiamo davvero "rotolando via dal centro verso la X", come scriveva Nietzsche in uno dei suoi appunti sul nichilismo? Si direbbe che proprio questo sia il senso del nuovo film che rifà, a rovescio, la storia di 'E. T.' che ci ha commosso quasi trent'anni fa. È improbabile che gli ideatori del nuovo film avessero in mente questa tesi nietzschiana. Si sono verosimilmente appassionati al gioco del rifacimento attualizzante, contando su un successo di pubblico trainato dal ricordo del film originale. Ma il fatto che abbiano pensato a una storia come questa indica almeno che hanno percepito una trasformazione della mentalità collettiva. Che a noi sembra riassumibile così: un tempo - al tempo di 'E. T.' e, ancora prima, dello sbarco sulla Luna - noi eravamo il mondo centrale, dove approdava, inizialmente temuto ma poi svelato in una sua autentica 'umanità', il piccolo mostriciattolo extragalattico. Il quale per l'appunto si 'assimilava' a noi, anche se mantenendo le sue radici e la nostalgia per la sua 'casa'. Adesso, nonostante che il protagonista di Planet 51 sia un soldato della Nasa presumibilmente in missione coloniale, noi non siamo più il centro, siamo diventati l'altro per mondi dove dobbiamo sperare di essere accolti e aiutati se ci presentiamo senza l'arroganza dei conquistatori. Se capiamo bene la trama del film, che denuncia uno spirito diverso da quello della 'guerra dei mondi' anche perché è un 'innocente' cartone animato e non un kolossal spazial-tecnologico, il suo messaggio sarà quello di una mentalità post-coloniale che mette la Terra allo stesso livello degli altri pianeti. Una specie di nuova, ancora una volta, rivoluzione copernicana. Come qui, anche su Planet 51 ci sono bambini che, non ancora travolti dai giochi di guerra degli adulti, possono ascoltare e aiutare, e magari persino provare affetti sinceri. Come 'E. T.', anche questo film gronderà buonismo da tutte le parti, e si presterà a tutte le possibili ironie contro le 'anime belle' che ignorano la dura legge della 'realtà'. Possiamo dire che stiamo comunque, e realisticamente, dalla parte di 'E. T.'?
2 commenti:
Estimado Profesor Vattimo:
Es Ud. un gran filósofo y lo admiro. Acabo de terminar mis estudios de filosofía. El tema de mi licencia será Ud.
www.ricardomilla.blogspot.com
Saludos,
Ricardo Milla.
Hola Gianni;
Desde Perú, sobre Ricardo Milla:
Es bueno que sepas que voy a ser el asesor de tesis de este muchacho Ricardo Milla. Es un intento por tratar de difundir el estudio serio de tu pensamiento en el Perú, donde hasta hoy no hay ningún trabajo de investigación al respecto.
Hemos conversado comenzar con la recepción de Heidegger en tus obras de los 80-90'. Ya en privado te cuento más.
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