tag:blogger.com,1999:blog-3835274292149893406.post7570465327334118224..comments2024-03-26T17:22:49.963+01:00Comments on Il blog di GIANNI VATTIMO: Chi ci fa la morale?Gianni Vattimohttp://www.blogger.com/profile/00838155728171488404noreply@blogger.comBlogger3125tag:blogger.com,1999:blog-3835274292149893406.post-32202936759718644122009-08-25T22:03:14.611+02:002009-08-25T22:03:14.611+02:00Continuo dal commento precedente, cioè dalla "...Continuo dal commento precedente, cioè dalla "riflessione di Buttiglione".<br /><br /> Inoltre, devo con amarezza ammettere , sulla scia del buon Piero Calamandrei, che se spesso la vostra riflessione si spinge oltre al sagrato raggiungendo le aule parlamentari... Se queste tentazioni di restaurazione dell' antica allenza, spesso vi paiono legittime, la colpa , non è solo della Chiesa, la colpa , purtroppo è di quei membri della Costituente i quali non seppero cogliere l'occasione per realizzare una vera discontinuità col passato. La laicità dello Stato venne barattata sin dall'inizio con la mancata promessa del principio di eguaglianza , con la pugnalata all'art.7 della nostra Carta costituzionale. Ora, se tutte le posizioni di fede fossero state realmente riconosciute dallo Stato, senza privilegi,oggi non staremmo ancora noi a lottare e la Chiesa "a riflettere " sui rimedi. Il rimedio,in cosa consiste il rimedio se non nel pilotare le coscienze nel tentativo di svuotare un diritto del suo significato di libertà? <br />Liberi non si nasce, dice la dottrina ufficiale, tutti gli uomini nascono schiavi del peccato, perchè figli di Adamo. Ammesso che sia questa la Verità,lasciateci almeno la possibilità di conquistarcela la libertà e di continuare a difendere i diritti che abbiamo conquistato. Lasciateci la nostra legittima capacità di autodeterminazione, in nome di quello che la Chiesa proclama "libero arbitrio" ( se non siete ancora pronti ad accogliere il concetto laico di libertà politica) .Adelenoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3835274292149893406.post-2116098677171741812009-08-25T21:32:37.034+02:002009-08-25T21:32:37.034+02:00"la democrazia non produce la verità ma produ..."la democrazia non produce la verità ma produce delle leggi e sono leggi che hanno sempre la possibilità di appello"<br /> <br />Che la Democrazia non sia la "verità", son d'accordo con Buttiglione. Ma La democrazia, rispetto ad altre forme di governo, è stata anche definita "il minore dei mali" e, in effetti, se consideriamo l'ultima parte dell'affermazione di Buttiglione, troviamo la conferma implicita di ciò: <br /><br />"anche se oggi esistono delle leggi contrarie a quelle della Chiesa significa che ci siamo spiegati male, e che dobbiamo chiederci dove abbiamo sbagliato per porvi rimedio»." <br /><br />Eh sì, caro don Buttiglione, non solo vi siete spiegati sempre male... Ma meno male che oggi viviamo "il male minore". Un male di gran lunga minore rispetto a quel sistema trono-altare dove imperava la Verità assoluta e le leggi erano svincolate dal consenso. Meno male (e che fortuna per il popolo)che vi sia consentito solo di riflettere.... e il vostro tradizionale "agire" sia limitato dalla Legge.adelenoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3835274292149893406.post-62194892317214592542009-08-24T18:09:35.194+02:002009-08-24T18:09:35.194+02:00"Non è l'opinione pubblica a decidere la ..."Non è l'opinione pubblica a decidere la morale"... MAH... Diciamo che dovrebbe essere così, ma nella pratica no. Immaginiamo certi comportamenti attuali e riportiamo a dieci o vent'anni fa. Sarebbero tollerabili? Probabilmente no. Allora se ne conclude che la morale non è una cosa immutabile, ma cambia. Non sta a me dire se ciò avvenga in male o in peggio. Insomma, fin qui la posizione di Bagnasco sembra pure condivisibile, ma si legge tra le righe un doppio fine, ossia l'affermare che l'unica morale "giusta" è quella sua. <br /><br />L'unica soluzione del problema è la vera laicità. Nel caso dell'aborto, per dirne una, perché non danno la parola direttamente alle donne? E perché ad esempio una non-cattolica non potrebbe abortire, se le gravi necessità del caso lo richiedessero?<br /><br />Laicità, appunto. Una parola 'semplice' e tuttavia complicata nella sua applicazione. I più sbrigativi traducono laicità con ateismo...<br /><br />La maggioranza sceglierebbe bene se avesse tutti i mezzi per scegliere e la massima informazione, ma avviene mai così? Nessuno si accorge delle censure e del monopolio mediatico?albe^_^https://www.blogger.com/profile/00966584977684020919noreply@blogger.com